Gigabyte R9 270X Windforce OC, overclock, temperature e rumorosità
Andiamo ora a vedere come si comporta questa scheda in overclock. L’overclock, per chi non lo sapesse, consiste nel perseguire il miglioramento delle prestazioni di un componente elettronico di un elaboratore (in genere una CPU) mediante l'aumento della frequenza di clock rispetto a quella prevista dal produttore. Ricordiamo che la scheda oggetto della recensione odierna presenta un overclock di fabbrica di +50 MHz per quanto riguarda il core mentre le memorie sono a frequenze stock. Vi ricordiamo brevemente le frequenze stock della scheda oggetto della recensione odierna: 1100 MHz per il core e 1400 MHz per le memorie. Da queste frequenze, lasciando il voltaggio a 1200mV in quanto bloccato e alzando il power limit di +20, siamo riusciti a raggiungere i 1190 MHz sul core e 1550 MHz per le memorie. Con queste frequenze abbiamo chiuso il 3DMark 2013 ottenendo i seguenti risultati:
Dopo il 3D Mark 2013 abbiamo registrato una temperatura massima di 52°C, una temperatura molto bassa però c’è da segnalare che le ventole in auto tendono sempre ad operare a regimi di rotazione elevati, in questo caso al 47%. Eseguendo lo stesso test senza overcloccare la scheda abbiamo ottenuto una temperatura massima di 50°C con ventole al 46%, circa 2 gradi in meno rispetto alla scheda overcloccata. Per stressare al massimo il dissipatore montato su questo prodotto abbiamo giocato per 2 ore consecutive a Battlefield 4 online ottenendo una temperatura massima senza overclock di 53°C con ventole al 47%, mentre impostando l’overclock dello screen precedente la temperatura massima raggiunta è stata di 55°C con ventole al 51%. In Idle la scheda viaggia sui 26°C con una TAMB di 25°C all’interno del case SilentiumPC X90 con paratia laterale aperta. Questa temperatura in IDLE è stata raggiunta con ventole che non girano al minimo (20%) bensì al 35%. Come possiamo vedere le temperature di questa scheda sono molto basse, mentre il rumore non è proprio il minimo possibile, infatti basta guardare che le ventole non sono mai state sotto al 45% mentre si usano applicativi esosi per la GPU. Se vogliamo sacrificare le temperature per migliorare il rumore emesso dalla scheda, che facciamo notare è pur sempre accettabile, basta modificare la curva di azione delle ventole con qualsiasi software di gestione della GPU, come ad esempio OC Guru 2 o MSI Afterburner.
Vi lasciamo un grafico che illustra meglio ciò che abbiamo detto fino ad ora, ricordiamo che le ventole sono state impostate su Auto:
